Le comunicazioni inerenti alla gestione dell’edificio condominiale sono di elevata importanza e la bacheca condominiale può svolgere un ruolo fondamentale. Un amministratore di condominio competente riconosce l’utilità di questo strumento e si assicura che venga installato e gestito in modo da favorire una migliore comunicazione e gestione della vita condominiale. L’utilizzo delle bacheche condominiali è comune nella maggioranza degli edifici condominiali.

Tuttavia, la legge non impone l’installazione della bacheca condominiale. Infatti, questa non è obbligatoria dal punto di vista legislativo, ma solo se il regolamento condominiale non richiede la sua presenza o se l’assemblea condominiale non approva la sua installazione. In questi casi, il condominio avrà l’obbligo di provvedere all’installazione.

In ogni caso, l’amministratore e l’assemblea di condominio sono responsabili dell’ordinamento dell’installazione della bacheca.

Importante notare che la Riforma del condominio, tramite la Legge 220/2012, ha introdotto obblighi informativi che consigliano l’utilizzo delle bacheche condominiali. La bacheca per condomini è uno strumento facile da usare e immediato che permette di fornire informazioni utili a tutti i condomini.

Di norma, la bacheca è collocata negli spazi comuni degli edifici condominiali, come l’ingresso principale o l’androne.

Le bacheche condominiali possono essere usate per diffondere avvisi e informazioni riguardanti l’edificio.

Mediante l’affissione su bacheca, tali informazioni possono essere condivise con i condomini, i locatari e altre persone. La pubblicazione di informazioni su bacheche condominiali deve rispettare alcune regole.

Le funzionalità associate alla bacheca di condominio riguardano il delicato tema della protezione dei dati personali dei condomini.

Questa materia è regolata dal Regolamento UE n. 2016/679, conosciuto come GDPR General Data Protection Regulation. Il condominio, quindi i singoli condomini, è il responsabile del trattamento dei dati resi pubblici nelle bacheche, mentre l’amministratore è il responsabile del trattamento dei dati.

Nella gestione delle bacheche condominiali, è importante rispettare il principio fondamentale di pubblicare solo i dati personali necessari alla gestione dell’edificio condominiale. Questo significa che si possono pubblicare convocazioni, avvisi e ordini del giorno, ma non informazioni strettamente personali che identificano i condomini in modo diretto o indiretto.

Il Garante della Privacy ha stabilito che la pubblicazione dei nomi dei condomini che non pagano le loro tasse nei luoghi comuni dell’edificio condominiale, comprese le bacheche del condominio, è vietata.

L’amministratore di condominio può esporre i propri dati personali e informazioni di contatto negli spazi comuni del condominio, destinati alla comunicazione. Nelle bacheche condominiali, quindi, si possono pubblicare:

• tutte le informazioni utili riguardanti l’edificio condominiale
• la fornitura di servizi e le attività dell’assemblea condominiale
• richiami generali al rispetto del regolamento condominiale
• avvisi di convocazione dell’assemblea

Per quanto riguarda quest’ultimo punto, la convocazione dell’assemblea condominiale tramite bacheca viene considerata lecita dalla giurisprudenza, in quanto la comunicazione può essere effettuata in qualsiasi forma, anche orale, a condizione che il mittente, l’amministratore, sia in grado di provarlo.

Una volta installata una bacheca per condomini, l’amministratore di condominio dovrà gestire le comunicazioni pubblicate sulla bacheca nel rispetto della privacy dei condomini, garantendo l’uso corretto di questo strumento.