Il termine “posto auto condominiale” si riferisce a una zona destinata al parcheggio di veicoli all’interno di un edificio condominiale.

I posti auto possono essere assegnati o di proprietà esclusiva di specifici condomini. In caso di lavori di riparazione o di sostituzione del cancello o della pavimentazione, solo i condomini che detengono la proprietà dei posti auto e che usufruiscono di essi sono tenuti a pagare il contributo.

Nei condomini di recente costruzione, la maggior parte dei posti auto è stata progettata dal costruttore, tuttavia, la delibera assembleare può consentire la realizzazione di nuovi posti auto.

Il regolamento condominiale può anche stabilire che un solo veicolo per unità abitativa possa essere parcheggiato nei posti auto a disposizione.

In caso di violazioni del regolamento, si consiglia di informare l’amministratore del condominio, evitando di postare foto su social network poiché le targhe delle auto sono considerate dati personali. Inoltre, il parcheggio in modo disordinato può comportare l’accusa di violenza privata.

Se il passaggio delle auto attraverso il cancello condominiale è ostacolato da veicoli parcheggiati su un passo carrabile, la polizia municipale può sanzionare il trasgressore e rimuovere il veicolo. In mancanza di un passo carrabile però, secondo quanto afferma l’articolo 70 delle disposizioni di attuazione del Codice civile (Cassazione, sezione seconda,16 gennaio 2014, n. 820), il regolamento condominiale non può prevedere la rimozione dei veicoli. L’alternativa è chiamare un carro attrezzi privato per far rimuovere il mezo.

In caso di mancato utilizzo dei posti auto, il diritto d’uso non può essere locato e non può essere ceduto, come stabilito dall’articolo 1024 del Codice Civile, se non previa delibera assembleare; solo in questo modo il vincolo di incedibilità può essere superato.