Con l’arrivo delle calde giornate estive, tutti noi cittadini dobbiamo affrontare il problema del caldo eccessivo. Oggi, il condizionatore è diventato lo strumento più diffuso e utilizzato sia nelle abitazioni private che negli spazi pubblici e commerciali. Grazie a questi impianti, è possibile ridurre rapidamente la temperatura dei locali in cui ci troviamo, mantenendo l’aria fresca anche dopo lo spegnimento.

Tuttavia, i condizionatori richiedono uno spazio adeguato per l’installazione, motivo per cui molti proprietari preferiscono posizionarli in alto sulle pareti esterne delle loro abitazioni per evitare ingombri eccessivi. Ma è possibile utilizzare il lastrico solare per installare il sistema di condizionamento e i relativi tubi?

Il lastrico solare rappresenta la parte superiore esterna di un edificio ed è responsabile della sua copertura e protezione. Sebbene sia di proprietà del condominio, tutti i condomini hanno il diritto di accedervi e di utilizzarlo, a condizione che tale utilizzo non comprometta la sua funzione principale. Il Codice Civile prevede infatti che i condomini possano utilizzare le parti comuni dell’edificio nel rispetto delle norme e senza impedire agli altri condomini di fare altrettanto.

Tuttavia, esistono eccezioni a questa norma, ad esempio quando ci sono condizioni che potrebbero mettere a rischio la sicurezza dei condomini. Nel caso dell’installazione dei condizionatori, sono necessarie linee guida che i condomini devono seguire. Queste regole riguardano, ad esempio, l’ottenimento di un’autorizzazione comunale, soprattutto per i palazzi storici in cui è necessario preservare il decoro architettonico. Inoltre, è importante garantire la sicurezza per evitare danni a terzi a causa di un’installazione non corretta o al posizionamento inadeguato del tubo di condensa.

Una possibile soluzione potrebbe essere l’installazione dell’unità esterna del condizionatore sul lastrico solare. Questo consentirebbe agli inquilini di risolvere diverse problematiche, come la riduzione dell’occupazione di spazio all’interno dell’appartamento e le questioni estetiche legate alla facciata del condominio. Potrebbe sembrare che questa soluzione violi il diritto di pari uso delle parti comuni, ma la Cassazione ha stabilito che è legittimo occupare una parte del lastrico solare.

La motivazione di questa decisione è che l’installazione del sistema di condizionamento e dei tubi occupa solo una porzione del bene di proprietà comune tra i condomini, senza impedire agli altri di godere della stessa cosa. Si tratta di una sorta di “appropriazione” di uno spazio limitato che non compromette la condivisione degli altri condomini.

Per quanto riguarda l’inclusione di una clausola nel regolamento condominiale che impone l’installazione del condizionatore sul balcone di proprietà esclusiva, a una distanza minima di 150 centimetri dal parapetto, anziché sul lastrico condominiale, la Corte d’Appello di Roma, nella sentenza n. 4099 del 7 giugno 2023, ha accolto il ricorso di un condomino. Secondo il collegio giudicante, questa disposizione riguarda solo il posizionamento all’interno degli appartamenti e non limita il diritto di utilizzare intensivamente la cosa comune come previsto dall’articolo 1102 del Codice Civile.

In conclusione, l’installazione dei condizionatori sul lastrico solare rappresenta una soluzione innovativa per affrontare il caldo estivo, consentendo un uso più efficiente dello spazio interno dell’abitazione e rispettando le norme e i diritti dei condomini.