L’installazione di un sistema di sicurezza in un condominio può essere un passo importante per garantire la tranquillità e la protezione degli abitanti. Per questo è fondamentale comprendere le regole e le considerazioni che devono essere prese in considerazione quando si prende questa decisione.

Diritto di installazione

Ogni proprietario di un’unità condominiale ha il diritto di installare un sistema di sicurezza personale nella propria abitazione. Questo diritto è tutelato, ma è importante esercitarlo con responsabilità. L’allarme dovrebbe essere configurato per ridurre al minimo i falsi allarmi, evitando suoni eccessivamente forti o prolungati che potrebbero disturbare la quiete condominiale.

Se l’allarme causa disturbi significativi agli altri condomini, l’assemblea condominiale ha il potere di intervenire per valutare la situazione e, se necessario, richiedere la rimozione dell’allarme.

Sistemi di videosorveglianza

L’installazione di telecamere di videosorveglianza in un condominio richiede ulteriori considerazioni. Le telecamere devono essere posizionate in modo da coprire solo lo spazio privato dell’unità condominiale interessata, come l’ingresso dell’appartamento, evitando di riprendere le aree comuni.

Inoltre, è essenziale rispettare le leggi sulla privacy e informare i condomini della presenza delle telecamere. È importante anche notificare se le telecamere sono collegate alle forze dell’ordine e conservare le registrazioni solo per un periodo limitato. Altre precauzioni includono l’esclusione delle aree al di fuori delle aree condominiali dalle riprese.

Installazione di sistemi di sicurezza comuni

Quando la sicurezza condominiale diventa una priorità condivisa, è possibile considerare l’installazione di un sistema di sicurezza comune, ad esempio collegato alla portineria. Tuttavia, in alcuni casi, questa decisione può comportare costi significativi o modifiche strutturali all’edificio.

In queste situazioni, i condomini che non desiderano partecipare a questa spesa possono rinunciare e non sono tenuti a contribuire. Nel caso in cui l’installazione sia considerata un miglioramento, sarà necessaria una delibera dell’assemblea condominiale, con una maggioranza che rappresenti almeno i due terzi del valore dell’immobile.

Infine, se si intende dotare il sistema di sicurezza comune di un sistema di videosorveglianza, sarà richiesta una delibera con la partecipazione della maggioranza degli intervenuti all’assemblea, rappresentando almeno la metà dei millesimi.

L’installazione di sistemi di sicurezza in condominio è un passo importante per garantire la protezione degli abitanti, ma è essenziale farlo con responsabilità e nel rispetto delle leggi e delle esigenze della comunità condominiale.