Negli ultimi decenni, l’utilizzo di Internet è passato da un lusso a una necessità quotidiana, e la connettività veloce è diventata essenziale per risparmiare tempo prezioso. L’evoluzione dalle vecchie connessioni a 56K e ADSL ha portato all’odierna possibilità di connettersi tramite la fibra ottica.
La questione principale quando si tratta di connessione ultraveloce in condominio riguarda la fattibilità di portare la fibra ottica nelle abitazioni. È importante distinguere tra FTTH (Fiber to the Home), ovvero la connessione fibra “pura”, e FTTC (Fiber to the Cabinet), una connessione “ibrida”.
In Italia, la rete internet, soprattutto in termini di banda ultralarga, è ancora indietro rispetto ad altri paesi europei. Con FTTC, la connessione ultraveloce arriva solo fino all’armadio stradale, da cui partono i cavi per le varie abitazioni. La fibra non arriva direttamente alle case, ma da qui partono collegamenti in rame, noti come tecnologia “mista rame”, che riduce la velocità massima di connessione.
Al contrario, FTTH rappresenta la connessione in cui la fibra ottica raggiunge direttamente l’abitazione, garantendo velocità di navigazione elevate, fino a 1 Gigabit al secondo in download. Tuttavia, normative e burocrazia ostacolano l’innovazione tecnologica.
Nonostante ciò, alcune normative, come l’articolo 135-bis del Testo Unico sull’Edilizia introdotto dal decreto Sblocca Italia 133/2014, mirano a ridurre il divario digitale. Questo decreto impone l’obbligo di dotare di un impianto per la fibra tutte le nuove costruzioni e gli edifici oggetto di profonde ristrutturazioni a partire dal 1 luglio 2015.
Il ROE (Ripartitore Ottico di Edificio), da cui partono i cavi in fibra verso ogni unità abitativa, è essenziale. In assenza di ROE, il fornitore di servizi può collegare la fibra direttamente all’appartamento del cliente senza il consenso degli altri condomini, se necessario. L’amministratore ha il dovere di consentire l’accesso agli operatori di rete per installare la fibra ottica.
Ci sono eccezioni, come l’inadeguatezza dell’infrastruttura fisica o rischi per la sicurezza pubblica. Prima di richiedere l’installazione, è fondamentale verificare la copertura della fibra ottica all’indirizzo specifico, utilizzando le procedure semplificate fornite dagli operatori. La connessione ultraveloce è il futuro, e la fibra ottica in condominio è un passo cruciale verso un’esperienza di navigazione senza precedenti.